LA POSSIBILITÀ DI UN’ISOLA DI MICHEL HOUELLEBECQ
Domenica 15 settembre alle 19:30 pm
Cortile del castello
La possibilità di un’isola è la storia di un comico, Daniel. Negli anni 2010, è diventato milionario scrivendo spettacoli volgari e politicamente scorretti, a metà strada tra Dieudonné e Bigard. Una sera si innamora di Isabelle, caporedattore della rivista Lolita. Lei
ha trentasette anni, ha trentanove anni. Si sono sposati e poi si sono ritirati in una grande proprietà in Andalusia. Gli anni passano e il loro amore non sopravvive. Verso la fine della sua vita, Daniel incontrò Esther. Fin dai primi momenti di questo incontro, ha capito che avrebbe vissuto con lei una felicità totale e che la perdita di quella felicità l’avrebbe ucciso.
Adattato e diretto da Léo Cohen-Paperman
Prenotazioni al 02 53 20 20 32 32 99 o alla biglietteria online
Tariffa a tua scelta:
5€, 10€ o 15€. In un ideale di democratizzazione culturale, il NTP offre dal 2009 una tariffa unica di 5 euro per luogo.
Aujourd’hui, per preservare il festival, la NTP propone un nuovo sistema di prezzi dove ognuno può scegliere il prezzo del proprio posto senza dover giustificare la propria situazione.
Il Nuovo Teatro Popolare
Il Nuovo Teatro Popolare è un collettivo che ha creato nel 2009, un festival teatrale all’aperto a Fontaine-Guérin (49). Il festival è in crescita, fino a quando non si alternano sei spettacoli per edizione. Si svolge ogni estate in agosto.
Anche l’azienda è cresciuta negli anni. Oggi ha venti membri: Pauline Bolcatto, Valentin Boraud, Julien Campani, Philippe Canalès, Baptiste Chabauty, Léo Cohen-Paperman, Thomas Chrétien, Emilien Diard-Detœuf, Clovis Fouin, Frédéric Jessua, Joseph Fourez, Sophie Guibard, Elsa Grzeszczak, Lazare Herson Macarel, Lola Lucas, Morgane Nairaud, Antoine Philippot, Julien Romelard, Claire Sermonne e Sacha Todorov.
La troupe opera democraticamente, tutte le decisioni sono prese collettivamente, ma ogni spettacolo ha un regista che mantiene la sua unicità artistica. Senza voler affermare il dogma, il Nuovo Teatro Popolare si riconosce nei valori di Jean Vilar: grandi testi, prezzi bassi, decentramento.
Il festival ha già presentato Andersen, Brecht, Brecht, Büchner, Claudel, Corneille, Feydeau, Fosse, Hugo, Maeterlinck, Molière, Novarina, Perrault, Shakespeare, Rabelais, Singer, Sophocles, Tchekhov, Winsor Mc Cay e due creazioni collettive sulla quinta Repubblica e la prima guerra mondiale.
Subventionné par l’Entente-Vallée (Beaufort-en-Anjou, Les Bois d’Anjou, Mazé-Milon, La Ménitré), le Ministère de la Culture-drac Pays-de-la- Loire et la Région Pays-de-la-Loire. Avec le soutien du Théâtre National Populaire, du Quai-CDN d’Angers, et des communes Beaufort-en-Anjou, Loire-Authion, Baugé-en-Anjou.