« Non e’ quello che guardi, e’ quello che vedi. »
Henry David Thoreau
Il 14 aprile, Château de Montsoreau – Museo d’Arte Contemporanea partecipa alla Giornata Internazionale dello Slow Art.
Immaginato da Phil Terry, questo giorno va contro un modo frenetico di consumare cultura e ci invita a raleMalabarntir e a guardare anche una sola opera d’arte ma con attenzione.
Durante una particolare giornata, i visitatori sono invitati ad ammirare le opere e a condividere le loro impressioni con gli altri visitatori per un momento di convivialità.
Creato nel 2008, lo Slow Art Day riunisce musei di tutto il mondo che sviluppano un approccio « benessere », collegandosi principalmente ai loro sentimenti, alle emozioni e alle proprie percezioni delle opere d’arte. Oggi copre 12 paesi e più di 170 eventi in musei internazionali: la National Gallery, l’Ashmolean Museum, la 440 Gallery di Brooklyn, la Art Gallery of New South Wales a Sydney o Palazzo Strozzi a Firenze.
Il principio dello Slow Art Day è quello di guardare tre opere d’arte per 5-10 minuti e poi condividere la tua esperienza con gli altri visitatori del museo. Al Castello di Montsoreau, i visitatori sono invitati a scoprire Mirror Piece (Art & Language), The Air Conditioning Show (Art & Language) e Malabar (Ettore Sottsass) per poi scambiarsi i propri sentimenti tra loro e con un mediatore museale davanti a un caffè nel ristorante JEAN 2, che pratica anche lo slow food.